ASIAGO HOCKEY NEWS: IL BLOG DEI TIFOSI GIALLOROSSI

29.12.10

ASIAGO - BOLZANO 4-2

NELLA FOTO DANIEL BELLISSIMO, UNA GRANDE PARTITA LA SUA


Partita di grande spessore all’Odegar, dove le vincitrici degli ultimi tre Scudetti hanno assoluto bisogno di vincere: l’Asiago per dimenticare la scoppola di Brunico e tornare a fare paura a tutta la Serie A, il Bolzano per non incappare nella terza sconfitta in fila e non rischiare di vedere il vantaggio del Pusteria aumentare sino alla doppia cifra. Nelle file vicentine l’unica assenza è quella di Gorza, mentre viene recuperato Busa, mentre per quanto riguarda i biancorossi sono pesanti gli stop di Fretter e Walcher.
Il primo drittel è estremamente spettacolare e divertente per i quasi 2.000 che affollano l’Odegar in questo turno natalizio; sin da subito le squadre non si risparmiano e le occasioni da rete fioccano. I primi a farsi vedere sono gli stellati, ma Zaba fa capire di aver risolto i problemi fisici che lo affliggevano e compie due mezzi miracoli, mentre alla prima vera occasione il Bolzano passa: gran lavoro di Irmen che serve Fretter davanti a Bellissimo, bravo il numero 10 biancorosso a non sbagliare, e al 3.50 è 1 a 0 ospite. Durante il primo power play a disposizione i Campioni d’Italia sfiorano il pari, ma un bel tiro di Borrelli esce di un soffio, quindi è Lehtinen ad impegnare seriamente Bellissimo con una cannonata dalla blu, a cui risponde Adam Henrich in contropiede alzando di pochissimo il disco. Al 16.34 arriva il gol dell’ex, ovvero il quarto gol in altrettante partite di Giulio Scandella, che con un missile nel sette fa secco il portiere dell’Asiago e piazza il 2 a 0 su assistenza questa volta di Gordon. Dopo aver sfiorato il tris con Gordon i foxes si devono però arrendere a pochi secondi dal termine, quando una precisa deviazione di Vigilante su assist di Ulmer brucia Zaba e fissa il 2 a 1 sul quale si chiude la prima frazione di gioco.
Nei primi minuti del secondo tempo il Bolzano mette letteralmente alle corde i padroni di casa, sfiorando l’allungo con due occasioni gigantesche: prima un missile dalla blu di Ruggeri si schianta sul palo, poi Scandella tutto solo davanti a Bellissimo si fa ipnotizzare dal goalie asiaghese. Un seguente fallo di Plastino mette il Bolzano in power play, e sembra che il gol sia nell’aria, ma dopo aver sofferto le pene dell’inferno i Campioni d’Italia riescono a reagire e in inferiorità trovano addirittura il punto del pareggio, grazie al geniale assist di Ulmer per Vigilante che non sbaglia e trova la sua doppietta personale al 28.49. il gol incendia i padroni di casa che nei minuti seguenti spingono a testa bassa, sfiorando il gol con Ulmer in superiorità, mentre il Bolzano si fa pericoloso con Mazzolini e Gordon. Al 36.52 l’Odegar può esplodere, grazie alla cannonata dalla blu di Adam Henrich che spinge con tutto il suo fisico il puck in rete, e non basta la deviazione di Zaba per toglierlo dalla sua traiettoria. Il 3 a 2 rimane tale perché Gordon in chiusura di drittel si mangia la terza occasione personale, ed è così l’Asiago ad andare in vantaggio alla seconda pausa.
Terzo periodo che si apre con il Bolzano letteralmente infuocato che sfiora il pareggio in due occasioni: prima Dorigatti costringe Bellissimo ad un miracolo su un tiro a botta sicura, quindi pochi secondi dopo è Irmen a sbagliare la mira di pochissimo. Nei minuti seguenti una penalità di Strazzabosco viene annullata perfettamente dalla difesa degli stellati, che si caricano moltissimo e costringono il Bolzano a limitarsi a qualche tiro dalla blu. In questo terzo tempo il match scorre via veloce, con l’Asiago bravissimo nel controllare il ritmo e nel concedere poche penalità, mentre gli altoatesini risultano essere un po’ troppo arruffoni in attacco e con qualche errore di troppo quando si tratta di concretizzare. Mirko Presti è il primo ad avere sulla stecca il disco buono per spegnere le luci del palazzetto ma tutto solo davanti a Zaba non riesce a concretizzare, e ci deve così pensare Vigilante ad infilare l’empty net gol al 59.25, per la sua tripletta personale e per un successo importantissimo per gli stellati. La formazione di Harrington riesce infatti a vincere un match molto importante dimostrando grande grinta e combattività, mentre per i foxes è arrivata la terza sconfitta di fila nonostante una partita giocata discretamente bene. Quel che fa più male alla truppa di Insam è però la terza vittoria in fila del Pusteria, ormai distante qualcosa come undici punti in classifica, differenze siderali in un campionato così equilibrato.

FONTE:www.lihg.it

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