FONTE:www.asiagohockey.it
La Supermercati Migross Asiago perde per 5-1 in casa dell’Alleghe vedendo concludersi la propria striscia positiva che perdurava da ben sei partite: gli stellati, poco efficaci in avanti, hanno trovato sulla propria strada una formazione ben disposta ed ottimamente sorretta da un superlativo Adam Dennis.
Asiago che deve ancora far fronte all’Assenza di Matteo Tessari; turn-over per Kovacevic. L’Alleghe rinuncia agli infortunati Scoville e DaTos.
Brutta partenza degli stellati che, in difficoltà, incassano la rete del vantaggio agordino, al 2’, a firma di Scoville ed il raddoppio di Rocco al 5’. Stellati che faticano ad entrare in partita e rischiano di capitolare sotto i colpi di DeBiasio (palo esterno) e di Alberto Fontanive che ha cercato di sorprendere un Bellissimo fuori dai pali. L’Asiago si risveglia nel corso degli ultimi minuti del periodo andando in goal con Vigilante e rischiando il clamoroso pari, solo qualche secondo dopo.
Nella seconda frazione si presenta in campo un Asiago più bello e voglioso di ottenere il pareggio. Nel corso dei primi minuti, gli stellati si rendono pericolosi in più di un occasione incappando, nel loro periodo migliore, in tre chiamate ravvicinate: l’Alleghe in superiorità ed in doppia superiorità non riuscirà ad impensierire una difesa stellata sempre attenta. In chiusura, Asiago vicino al pareggio in almeno tre nitide occasioni da goal trovando, però, tra i pali un apparentemente insuperabile Adam Dennis.
Il terzo tempo si apre male per l’Asiago che deve far fronte alla penalità partita inflitta a Benysek (bastone alto e ferimento dell’avversario) nonché a 5 minuti di inferiorità durante la quale arrivano le reti di Faulkner al 43’ e di Marsh al 46’ che, di fatto, spostano veementemente gli equilibri della partita in favore dell’Alleghe. Recuperata la parità numerica, l’Asiago si sbilancia concedendo a Rocco il contropiede vincente del 5-1 che risulterà essere il risultato definitivo.
La Supermercati Migross Asiago tornerà a giocare in campionato Martedì 30 Novembre facendo visita al Bolzano; nel frattempo all’Odegar, andrà in scena la Continental Cup. Si inizierà Venerdì 26 Novembre: ore 17.00 Sonderjyske-Miercurea Ciuc mentre alle 20.30 l’Asiago sfiderà il Sokol Kiev.
23.11.10
16.11.10
DIRETTA ASIAGO - VAL PUSTERIA 16/11/2010
20.30 INIZIA IL MATCH!
1.23 Sirianni (V) 0-1
5.41 A.Henrich (A) 1-1
9.07 Plastino (A) 2-1
14.05 Plastino (A) 3-1
19.26 Borrelli (A) 4-1
1.23 Sirianni (V) 0-1
5.41 A.Henrich (A) 1-1
9.07 Plastino (A) 2-1
14.05 Plastino (A) 3-1
19.26 Borrelli (A) 4-1
7.11.10
Supermercati Migross Asiago – Hc Valpellice ARCE 3-2
FONTE:www.lihg.it
Partita sulla carta totalmente impronosticabile quella dell’Odegar, dove un Asiago in crescita affronta la Valpe sorpresa del Campionato e obbligata a fare punti per conquistare le Final Four di Coppa Italia. Due importanti novità di formazione, in quanto nei vicentini gioca il ceco Benysek, terzino ingaggiato poche ore prime dal via e subito buttato in pista al posto di Kovacevic, mentre nei valligiani c’è l’esperto DeFrenza proveniente dal farm-team Real Torino per sopperire alla squalifica di due giornate del bomber Luciano Aquino.
Sin dalla partenza del match l’Asiago preme con grande costanza e la Valpe è costretta ad un atteggiamento molto difensivo. Borrelli e Stevan sfiorano la rete del vantaggio, che arriva comunque per i padroni di casa al 4.59 con Adam Henrich che tutto solo davanti a Regan non sbaglia e sigla l’1 a 0. La rete del vantaggio non placa i Campioni d’Italia che colgono un palo con Strazzabosco, quindi una penalità fischiata al neo arrivo Benysek da ai valligiani la prima superiorità dell’incontro, ma i ragazzi di Martinelli non riescono a mettere in difficoltà troppo serie Bellissimo. Una volta recuperata la parità numerica gli asiaghesi hanno riiniziato a lavorare appieno e, dopo soli 18 secondi di superiorità numerica, hanno sfondato di nuovo: Ulmer e Adam Henrich mettono sulla stecca di Vigilante il disco del 2 a 0 al 14.59. Nei minuti finali Aquino e soci hanno provato a farsi vedere con maggior intensità, ma il più vicino ad andare vicino al gol è stato l’asiaghese Presti, fermato da una grande parata di Regan. 2 a 0 alla prima pausa, stellati in vantaggio.
Nel secondo tempo la Valpe parte fortissimo e accorcia subito le distanze con DeFrenza, bravo a battere Bellissimo con un disco raso ghiaccio al 21.52. La rete non scuote eccessivamente gli ospiti e, complice un power play, l’Asiago sfiora con Borrelli e Adam Henrich il terzo gol. Nella seconda metà di frazione gli ospiti hanno comunque avuto un’occasione gigantesca, con una quarantina di secondi in doppia superiorità lasciati passare senza incidere, se non per un disco non agganciato da Anthony Aquino da ottima posizione. Da segnalare nell’ultimo minuto di gioco una “discussione” un po’ troppo animata tra Johnson e DeMarchi, con la penalità partita comminata all’asighese per un uso non proprio correttissimo della sua stecca. Al 40esimo minuto rimane avanti l’Asiago, ma solo per 2 a 1.
Complice la lunga fase di power play dovuta all’espulsione di DeMarchi la Valpe spinge in apertura per il gol del pareggio, ma Bellissimo è insuperabile e permette ai suoi di rimanere con la testa davanti. Una volta recuperati i cinque uomini di movimento l’Asiago passa ancora, grazie a Dave Borrelli che finalizza l’azione dei compagni di linea Intranuovo e Michael Henrich, spedendo avanti i suoi per 3 a 1 al 46.08. La reazione valligiana è fulminea e, sfruttando una penalità fischiata ad Adam Henrich, al 48.03 Luca Frigo riesce a trovare la deviazione vincente per battere Bellissimo e rimettere tutto più in discussione che mai. Sul 3 a 2 la partita diventa combattutissima ma troppo spesso interrotta dai tanti falli dei giocatori delle due squadre. I tanti power play comunque non bastano per muovere ancora il punteggio sul tabellone e, in un finale estremamente convulso, esce vincitore l’Asiago. Basta un gol di vantaggio ai Campioni d’Italia per vincere la seconda in fila, mentre i valligiani sono ormai spalle al muro per quanto riguarda la caccia alla Coppa Italia, questo stop non ci voleva per loro.
Partita sulla carta totalmente impronosticabile quella dell’Odegar, dove un Asiago in crescita affronta la Valpe sorpresa del Campionato e obbligata a fare punti per conquistare le Final Four di Coppa Italia. Due importanti novità di formazione, in quanto nei vicentini gioca il ceco Benysek, terzino ingaggiato poche ore prime dal via e subito buttato in pista al posto di Kovacevic, mentre nei valligiani c’è l’esperto DeFrenza proveniente dal farm-team Real Torino per sopperire alla squalifica di due giornate del bomber Luciano Aquino.
Sin dalla partenza del match l’Asiago preme con grande costanza e la Valpe è costretta ad un atteggiamento molto difensivo. Borrelli e Stevan sfiorano la rete del vantaggio, che arriva comunque per i padroni di casa al 4.59 con Adam Henrich che tutto solo davanti a Regan non sbaglia e sigla l’1 a 0. La rete del vantaggio non placa i Campioni d’Italia che colgono un palo con Strazzabosco, quindi una penalità fischiata al neo arrivo Benysek da ai valligiani la prima superiorità dell’incontro, ma i ragazzi di Martinelli non riescono a mettere in difficoltà troppo serie Bellissimo. Una volta recuperata la parità numerica gli asiaghesi hanno riiniziato a lavorare appieno e, dopo soli 18 secondi di superiorità numerica, hanno sfondato di nuovo: Ulmer e Adam Henrich mettono sulla stecca di Vigilante il disco del 2 a 0 al 14.59. Nei minuti finali Aquino e soci hanno provato a farsi vedere con maggior intensità, ma il più vicino ad andare vicino al gol è stato l’asiaghese Presti, fermato da una grande parata di Regan. 2 a 0 alla prima pausa, stellati in vantaggio.
Nel secondo tempo la Valpe parte fortissimo e accorcia subito le distanze con DeFrenza, bravo a battere Bellissimo con un disco raso ghiaccio al 21.52. La rete non scuote eccessivamente gli ospiti e, complice un power play, l’Asiago sfiora con Borrelli e Adam Henrich il terzo gol. Nella seconda metà di frazione gli ospiti hanno comunque avuto un’occasione gigantesca, con una quarantina di secondi in doppia superiorità lasciati passare senza incidere, se non per un disco non agganciato da Anthony Aquino da ottima posizione. Da segnalare nell’ultimo minuto di gioco una “discussione” un po’ troppo animata tra Johnson e DeMarchi, con la penalità partita comminata all’asighese per un uso non proprio correttissimo della sua stecca. Al 40esimo minuto rimane avanti l’Asiago, ma solo per 2 a 1.
Complice la lunga fase di power play dovuta all’espulsione di DeMarchi la Valpe spinge in apertura per il gol del pareggio, ma Bellissimo è insuperabile e permette ai suoi di rimanere con la testa davanti. Una volta recuperati i cinque uomini di movimento l’Asiago passa ancora, grazie a Dave Borrelli che finalizza l’azione dei compagni di linea Intranuovo e Michael Henrich, spedendo avanti i suoi per 3 a 1 al 46.08. La reazione valligiana è fulminea e, sfruttando una penalità fischiata ad Adam Henrich, al 48.03 Luca Frigo riesce a trovare la deviazione vincente per battere Bellissimo e rimettere tutto più in discussione che mai. Sul 3 a 2 la partita diventa combattutissima ma troppo spesso interrotta dai tanti falli dei giocatori delle due squadre. I tanti power play comunque non bastano per muovere ancora il punteggio sul tabellone e, in un finale estremamente convulso, esce vincitore l’Asiago. Basta un gol di vantaggio ai Campioni d’Italia per vincere la seconda in fila, mentre i valligiani sono ormai spalle al muro per quanto riguarda la caccia alla Coppa Italia, questo stop non ci voleva per loro.
6.11.10
SHC Fassa – Supermercati Migross Asiago 1-5
FONTE:www.lihg.it
Sfida tra deluse quella che va in scena allo Scola di Canazei dove un Fassa reduce dalla pesante batosta di Pontebba ospita un Asiago che arriva da due sconfitte targate Pusteria e Bolzano. Per i padroni di casa sono assenti Piffer e Sullivan. Per gli ospiti Parco e Matteo Tessari.
L’inizio della gara non riserva particolari sorprese: le due compagini pensano a rompere il gioco avversario, bloccando qualsiasi iniziativa. Portieri inoperosi con un Fassa che cerca di farsi spazio ma trova un Asiago ben disposto in pista. La prima superiorità è degli ospiti che però si portano troppo in attacco e per poco non vengono puniti da Caudron. Più avanti Bellissimo deve fare gli straordinari su Giudice. Proprio sull’avanzamento dell’azione arriva il primo lampo della serata: De Marchi serve un disco invitante ad Ulmer che da posizione decentrata realizza il primo vantaggio ospite al 17’. Neanche il tempo di fare l’ingaggio a centro pista che l’Asiago fa due. Micheal Henrich fugge sulla fascia e serve un disco che Intranuovo non sbaglia. In solo 21 secondi i vicentini fanno loro una gara che per quanto visto sembrava molto in equilibrio. Ancora una volta la difesa fassana entra nel panico e pregiudica il rendimento dell’intera partita.
Nella seconda frazione il Fassa tenta di riaprire la gara con Edwardson e Nemecek ma entrambi falliscono. L’Asiago comunque è sempre pericoloso prima con Borrelli e poi con Ulmer. Poco oltre metà gara l’equilibrio della seconda frazione si spezza. Un’azione corale stellata porta al tiro di Adam Henrich che fa secco Doyle. Sul risultato di 3-0 l’Asiago chiude la seconda frazione di gioco.
All’inizio del terzo periodo veneti ancora protagonisti con un palo esterno ed altre occasioni. Il Fassa ci crede ancora e finalizza la prima marcatura con il solito capitan Iori al 48’. Partita riaperta? Difficile con questo Asiago che sfrutta due superiorità per riempire il bottino. Prima Borrelli al 52’ e poi Vigilante al 56’ portano a cinque le reti segnate dagli ospiti. Finisce 5-1 per l’Asiago che torna alla vittoria e raggiunge il Pontebba in quinta posizione e dimostra segnali di miglioramento. Il Fassa sembra incapace di trovare un vero assetto difensivo con 11 gol subiti nelle ultime due gare.
Sfida tra deluse quella che va in scena allo Scola di Canazei dove un Fassa reduce dalla pesante batosta di Pontebba ospita un Asiago che arriva da due sconfitte targate Pusteria e Bolzano. Per i padroni di casa sono assenti Piffer e Sullivan. Per gli ospiti Parco e Matteo Tessari.
L’inizio della gara non riserva particolari sorprese: le due compagini pensano a rompere il gioco avversario, bloccando qualsiasi iniziativa. Portieri inoperosi con un Fassa che cerca di farsi spazio ma trova un Asiago ben disposto in pista. La prima superiorità è degli ospiti che però si portano troppo in attacco e per poco non vengono puniti da Caudron. Più avanti Bellissimo deve fare gli straordinari su Giudice. Proprio sull’avanzamento dell’azione arriva il primo lampo della serata: De Marchi serve un disco invitante ad Ulmer che da posizione decentrata realizza il primo vantaggio ospite al 17’. Neanche il tempo di fare l’ingaggio a centro pista che l’Asiago fa due. Micheal Henrich fugge sulla fascia e serve un disco che Intranuovo non sbaglia. In solo 21 secondi i vicentini fanno loro una gara che per quanto visto sembrava molto in equilibrio. Ancora una volta la difesa fassana entra nel panico e pregiudica il rendimento dell’intera partita.
Nella seconda frazione il Fassa tenta di riaprire la gara con Edwardson e Nemecek ma entrambi falliscono. L’Asiago comunque è sempre pericoloso prima con Borrelli e poi con Ulmer. Poco oltre metà gara l’equilibrio della seconda frazione si spezza. Un’azione corale stellata porta al tiro di Adam Henrich che fa secco Doyle. Sul risultato di 3-0 l’Asiago chiude la seconda frazione di gioco.
All’inizio del terzo periodo veneti ancora protagonisti con un palo esterno ed altre occasioni. Il Fassa ci crede ancora e finalizza la prima marcatura con il solito capitan Iori al 48’. Partita riaperta? Difficile con questo Asiago che sfrutta due superiorità per riempire il bottino. Prima Borrelli al 52’ e poi Vigilante al 56’ portano a cinque le reti segnate dagli ospiti. Finisce 5-1 per l’Asiago che torna alla vittoria e raggiunge il Pontebba in quinta posizione e dimostra segnali di miglioramento. Il Fassa sembra incapace di trovare un vero assetto difensivo con 11 gol subiti nelle ultime due gare.
Iscriviti a:
Post (Atom)